In ambienti caratterizzati da clima freddo gli animali omeotermi assumono una forma corporea approssimabile a quella sferica perché: | |
(A) è la forma che permette una migliore copertura del mantello peloso (B) è la forma più facilmente mimetizzabile (C) è la forma per cui, a parità di volume, è minima la superficie di contatto con l'esterno (D) è la forma meglio adattabile ai ripari offerti dall'ambiente (E) è la conseguenza di un generalizzato aumento del pannicolo adiposo sottocutaneo |
C: questa proprietà geometrica (analoga a quella secondo la quale tra tutte le figure piane di un fissato contorno quella di area maggiore è il cerchio) è alla base del fenomeno in quanto le risorse energetiche disponibili dipendono più o meno proporzionalmente dalla massa corporea, e quindi dal volume dell'animale, mentre l'energia sottratta dall'ambiente esterno, più freddo, dipende più o meno proporzionalmente dalla superficie corporea.