La diffrazione

La foto sotto a sinistra illustra un fenomeno che dovremmo avere osservato già molte volte: arriva un fronte d'onde marine che si propaga descrivendo delle rette parallele e che quando passa attraverso l'apertura tra i due moli prosegue in modo quasi circolare. Sotto a destra un'animazione illustra in modo schematico il fenomeno.

Se l'apertura fra i due moli fosse molto grande le onde continuerebbero a propopagarsi in linea retta. Ma se l'apertura è opportunamente piccola il fronte d'onda si incurva tendendo ad essere circolare. Questo fenomeno si chiama diffrazione. Anche le onde sonore si propagano in maniera simile. Questo fenomeno è all'origine del fatto che riusciamo ad ascolare un suono oltre un ostacolo. Gli effetti di diffrazione sono rilevanti quando la lunghezza d'onda è comparabile con la dimensione dell'ostacolo. Nella figura soprastante a destra la fenditura è di ampiezza pari a quattro volte la lunghezza d'onda. Il fenomeno si manifesta (assieme alla riflessione e alla rifrazione) anche per le altre onde, come le onde luminose e le onde radio (nel caso di queste il fenomeno è connesso a quello della interferenza).